SICI allarga la compagine sociale: entra Gepafin S.p.A., Società Finanziaria della Regione Umbria
Firenze, 4 settembre 2014 – S.I.C.I. Sgr S.p.A., Società di Gestione del Risparmio indipendente attiva nel settore del private equity e del venture capital dal 1999, annuncia oggi l’ingresso nella propria compagine sociale di Gepafin S.p.A. che ha rilevato una quota di partecipazione del 14% del capitale della Sgr. Gepafin S.p.A. è una società finanziaria costituita nel 1987 e partecipata dalla Regione Umbria per il 54% e, per il restante 46%, da 11 banche di rilevanza nazionale e regionale. Gepafin nasce come strumento finanziario specializzato a disposizione delle Piccole e Medie Imprese (PMI), operanti nel territorio regionale, per supportarle nel reperimento di risorse finanziarie rilasciando garanzie su prestiti bancari, erogando prestiti partecipativi e sostenendo operazioni di incremento di mezzi propri attraverso la sottoscrizione di capitale di rischio e/o strumenti ibridi di patrimonializzazione. A tal fine Gepafin gestisce Fondi di garanzia e di capitale di rischio, a valere su specifiche Misure della Regione Umbria, cofinanziati anche da risorse private. La nuova compagine sociale è dunque la seguente: 31% Fidi Toscana S.p.A., 15% MPS CS S.p.A., 15% Banca CR Firenze S.p.A., 14% Gepafin S.p.A., 10% Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A., 10% Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. e 5% Banca Etruria S.c..
Salvatore Santucci, Presidente di Gepafin, ha osservato: “SICI è un investitore paziente in grado di accompagnare le imprese verso obiettivi di crescita in un’ottica di medio-lungo termine. Pratica un private equity “sano” e rappresenta una concreta risposta alle necessità di maggiore capitalizzazione. Tramite SICI intendiamo mettere a disposizione delle nostre migliori realtà imprenditoriali, accanto alla strumentazione di intervento sul capitale già disponibile in Gepafin, gli strumenti più innovativi già da anni impiegati dalle PMI europee che operano nei paesi finanziariamente più evoluti, consentendo loro di competere nel mercato globale anche sotto questo profilo e di innescare nuovi percorsi di sviluppo su basi più solide”.
Fabrizio Buzzatti, Direttore Generale di SICI, ha commentato: “Per SICI l’ingresso di Gepafin nel capitale sociale determina l’avvio di una nuova fase di sviluppo della Società, permettendo concretamente di estendere la capacità operativa della SGR alla Regione Umbria. Era uno dei principali obiettivi strategici del Piano Industriale recentemente approvato. Nei prossimi mesi SICI intende ampliare la gamma di strumenti finanziari a disposizione delle PMI in modo da poter intervenire sia attraverso il private equity di minoranza, che mediante la sottoscrizione di mini bond e cambiali finanziarie. L’obiettivo è quello di favorire l’armonica crescita delle PMI del Centro Italia che si contraddistinguono in modo marcato per specificità strategica, redditività caratteristica, capacità di sviluppare occupazione e di penetrare i mercati internazionali”.
S.I.C.I. – Sviluppo Imprese Centro Italia è la Società di Gestione del Risparmio indipendente del sistema finanziario e bancario toscano. Costituita nell’aprile del 1998, è iscritta all’Albo tenuto dalla Banca d’Italia ai sensi del D.Lgs. 58/98. SICI è attiva nel settore del private equity e venture capital con l’obiettivo di massimizzare il valore delle imprese partecipate dai fondi gestiti in un’ottica di medio-lungo periodo. Gli investimenti sono indirizzati a PMI non quotate facenti parte del sistema economico e produttivo dell’Italia centrale. Attualmente gestisce 4 Fondi (3 di «expansion» e 1 di venture capital) per un valore complessivo di circa 140 milioni di Euro attraverso i quali ha perfezionato 47 investimenti in molti settori dell’economica toscana (dalla moda all’alimentare, dalle scienze della vita alle energie rinnovabili, dalla meccanica avanzata
ai servizi innovativi) ed ha in portafoglio 22 partecipazioni.